La memoria delle ossa
 
Clea Koff è un’antropologa forense americana incaricata dall’O.N.U. di provare i genocidi, commessi negli ultimi anni in Africa e Kosovo. Il libro “La memoria delle ossa”, edito in Italia da Sperling & Kupfer, racconta queste sue esperienze professionali.
La lettura è molto interessante poiché racconta contemporaneamente della storia di questi genocidi, della professione dell’antropologo forense dal punto di vista pratico e di ciò che questo lavoro comporta sotto il profilo emotivo. Dunque un libro interessante per tutti: storici, aspiranti antropologi o semplicemente curiosi.
Ricalca un po’ lo stile (senza eguagliarlo) di “Cadaveri senza nome” della “nostra” antropologa nazionale, Dottoressa Cristina Cattaneo dell’Istituto di Medicina Legale di Milano.