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Contrasto agli abusi della Legge 104

La nostra strategia investigativa

Il contrasto agli abusi della Legge 104 sta diventando sempre più complicato. Alcuni aggiornamenti giurisprudenziali, infatti, hanno riconosciuto legittimo dedicare parte o tutta la giornata di permesso al riposo personale in quanto provati dall’assistenza del proprio familiare durante la settimana. Ciò significa, ad esempio, che non è accertabile l’abuso di un lavoratore rimasto in casa durante tutto il giorno di permesso. E divengono licenziabili solamente quei lavoratori dediti in maniera palese a proprie attività personali (sport, hobby, secondo lavoro in nero).
La nostra nuova strategia investigativa, per ovviare all’esito oramai piuttosto incerto di queste cause giuslavoristiche, consiste nel limitare i costi dell’indagine sino a quando non si abbia la ragionevole certezza di ottenere una prova legale valida del comportamento censurabile. Pertanto, ove possibile, suddividiamo il nostro accertamento in due fasi:
1) applichiamo, come la Legge ci consente, un localizzatore satellitare alla vettura del lavoratore sospetto abusante e ne monitoriamo gli spostamenti. Tutto ciò a beneficio di un notevole risparmio economico da parte del nostro cliente.

2) ove gli spostamenti della vettura suggeriscono attività personali in contrasto con il permesso ottenuto, interveniamo per osservare e videofilmare il comportamento censurabile in maniera chirurgica e quindi, anche in questo caso, economica.

Pubblicato in data: 06 Feb 2018

 

 

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