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L’agenzia investigativa Octopus si occupa di corruzione dagli anni ’80.

Le investigazioni private insegnano a seguire i soldi, perché sono sintomo di corruzione e crimine. E dietro al sintomo trovi sempre la stessa causa: gli esseri umani con la loro avidità.

Il Prefetto di Cosenza, Paola Galeone, è indagata per corruzione. Ha chiesto all’imprenditrice Cinzia Falcone di emettere una fattura falsa da 1.220 euro per incassare una somma residuale del fondo di rappresentanza che, non essendo stata spesa, sarebbe tornato alla tesoreria. La Galeone avrebbe voluto dividere con la Falcone; a quest’ultima 500 euro e a lei 700, ma quest’ultima l’ha denunciata.

La vicenda è solamente la punta dell’iceberg. Un iceberg che da anni si sta ingrossato sempre di più; tuttavia le sue dimensioni in realtà sono l’ultimo dei problemi, il vero problema sono la sempre crescente voracità dei corrotti e il loro crescente disinteresse per la res publica. Una volta il corrotto chiedeva la tangente, ma aveva anche a cuore le sue funzioni pubbliche e cercava di esercitarle al meglio per il bene della comunità; adesso è solamente una zecca ingorda capace di uccidere il sistema dal quale trae nutrimento pur di soddisfare la sua avidità.

Una delle prime volte che mi occupai di corruzione fu durante l’inchiesta del 1988 sulle Lenzuola d’Oro delle Ferrovie dello Stato. Avevo appena aperto la mia agenzia investigativa e il mio compito fu quello di aiutare un imputato innocente a provare la sua estraneità ai fatti attraverso video-intercettazioni tra presenti. Dovevo dotarlo di apparecchiature per videoriprese discrete (cosa non facile, perché all’epoca non erano così diffuse le microcamere), e assisterlo da lontano fotografando gli incontri, infine trascrivere i colloqui, dai quali emergeva, oltre all’innocenza del mio assistito, una corruzione e soprattutto una disinvoltura nella corruzione fuori controllo già all’epoca. Ricordo che il cliente della mia agenzia investigativa fu giustamente prosciolto, ma se la cavarono immeritatamente anche tanti suoi coimputati.

Poi esplose la madre di tutte le inchieste sulla corruzione, “Mani pulite�, ed io, che ero titolare di un’agenzia investigativa abilitata alle indagini penali difensiva, fui chiamato più di una volta a cercare elementi a discolpa degli assistiti dagli avvocati per cui lavoravo. Ebbi modo di toccare con mano un sistema così corrotto da prevedere che tutte quelle inchieste non lo avrebbero scalfito, al contrario fortificato.
Il tempo purtroppo mi diede ragione: il sistema tangentizio s’è fatto più scaltro e raffinato per sopravvivere alle inchieste, con l’aggravante che se in passato bastava corrompere il politico giusto, per appianare tutti gli ostacoli burocratici, adesso ciascun burocrate è potenzialmente un collettore di sovra-gabelle personali e illegali. In pratica la corruzione non riguarda più i grandi corruttori e corrotti, ma qualsiasi cittadino abbia rapporti con la pubblica amministrazione e spesso viene richiesta più volte dal medesimo ufficio, un po' come avviene nei paesi del terzo mondo.

Nel settore privato le cose non vanno meglio. Qualsiasi grossa azienda, che non sia direttamente gestita dai suoi proprietari, ha una dispersione enorme in termini economici e produttivi a causa della corruzione. È un problema pressoché irrisolvibile, tanto che alcuni clienti della mia agenzia investigativa in passato mi hanno incaricato non tanto di combattere la corruzione all’interno delle loro aziende, ma piuttosto di verificare che non fosse troppo diffusa, ingorda e totalmente incurante degli interessi aziendali.
Inoltre uno degli aspetti peggiori consiste nel fatto che il dirigente o funzionario privato “tangentista� spesso coinvolge l’azienda, per cui lavora, in episodi di ordinaria corruzione, esponendo la proprietà a ricatti e ritorsioni. In questi casi l’indagine anticorruzione si trasforma in una “operazione sotterranea�, dove spesso le carriere vengono silurate molto più efficacemente da dettagli formali piuttosto che dalle leggi anticorruzione e sul whistleblowing, che sembrano pensate dagli stessi corrotti.

Pubblicato in data: 28 Jan 2020

 

 

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