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In Italia ci ucciderà più la burocrazia che la pandemia, anzi no: contro la burocrazia noi italiani abbiamo gli anticorpi.

Quando per via del Covid-19 il nostro governicchio ha imposto tardivamente il lockdown totale, le agenzie investigative non sono state incluse nei servizi essenziali. Gli istituti di vigilanza sì ma le agenzie investigative no. Ciò, nonostante gran parte del mestiere del detective privato permetta il distanziamento sociale perfetto: isolati su furgoni in appostamento o durante pedinamenti in solitario.
Chiudendo la mia agenzia investigativa un po' preoccupato per 4 localizzatori satellitari lasciati sotto altrettante autovetture di sorvegliati, pensai che tanto con tutti tappati in casa non ci sarebbero stati problemi di assenteismo, abuso della Legge 104, concorrenza sleale, spionaggio industriale e persino infedeltà coniugale.

Mi sbagliavo: la moglie di un cliente della mia agenzia investigativa, ignorando decreti e decretini, ha preso a somministrare sonnifero nel pasto serale del marito per raggiungere nottetempo l’abitazione dell’amante al volante della propria vettura (localizzatore satellitare non mente).

Poi una cliente storica della mia agenzia investigativa, appena guarita dal coronavirus e ancora in quarantena in una struttura, mi ha chiesto se potessi provare che suo marito (nonostante la pandemia Covid-19 e fregandosene della salute dei loro figli ancora piccoli) riceveva la sua amante nella casa coniugale, approfittando dell’assenza forzata della moglie.

E poi ancora: un piccolo industriale autorizzato alla produzione in periodo di lock-down, anch’egli cliente della mia agenzia investigativa da anni, mi ha chiamato perché si è accorto che alcuni dipendenti, approfittando del distanziamento sul lavoro, hanno iniziato a sottrarre know-how aziendale.

Pertanto ho dovuto rispolverare un mio vecchio decreto personale che suggerisce d’ignorare i provvedimenti iniqui, considerando le sanzioni come una sovra-tassa per poter fare la cosa giusta. Lo pratico da anni, in particolare quando devo localizzare ed esfiltrare minorenni strappati alla loro vita in Italia e trascinati in un’altra nazione da uno dei due genitori straniero. Del resto cosa vuoi che sia una sanzione amministrativa o anche un’imputazione penale in Italia per uno che ha rischiato la detenzione nelle carceri di mezzo mondo per i suoi clienti.
Pur di accontentare i miei clienti, mi sono fatto fare dai rispettivi avvocati una lettera d’incarico urgente, scritta nella forma più pomposa possibile e ho conteggiato in preventivo il rischio d’essere fermato. Solo così ho potuto dimostrare come i dipendenti infedeli rubavano informazioni aziendali per venderle alla concorrenza, sono riuscito a ottenere le prove di come un padre possa mettere a rischio la salute dei suoi figli per vedersi con l’amante e ho smascherato l’adultera del sonnifero.

Fortunatamente non sono mai stato fermato durante queste mie attività, tuttavia sarei stato curioso di sapere se i papiri degli avvocati avrebbero retto. Perché un mio caro amico Prefetto, purtroppo scomparso, mi diceva sempre che in Italia i timbri e i bolli su qualsiasi documento contano più del documento stesso.

Pubblicato in data: 12 May 2020

 

 

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