---

Da investigatore privato e titolare dell’agenzia investigativa Octopus penso che la castrazione chimica, sbandierata da Salvini, sia una bufala

La castrazione chimica, così come sbandierata da Matteo Salvini è una bufala, una trovata elettorale, così come la propongono semplicisticamente Lega e Fratelli d’Italia non può essere efficace. Quand’anche venissero superate le barriere giuridiche al suo impiego e fosse somministrata coercitivamente sugli aggressori sessuali si presenterebbero una serie di problemi di natura psicologica e criminologica dall’esito imprevedibile.

Un mio amico investigatore privato con l’agenzia investigativa in California, che si occupa spesso di sex offender, mi ha raccontato che negli Stati Uniti la castrazione chimica viene spesso richiesta dagli stessi condannati per reati sessuali, ma lo fanno solamente per ottenere sconti di pena ed essere rilasciati sulla parola, tornando a colpire appena ne hanno l’occasione.

Innanzitutto questo “rimedio� deve essere somministrato periodicamente (ogni sei mesi circa) e un sex offender che ha già provato l’emozione di realizzare le sue orrende inclinazioni, potrebbe sottrarsi alla somministrazione per soddisfarle in maniera ancora più violenta e compulsiva.

In secondo luogo tra questi criminali o ammalati o entrambe le cose esiste spesso una forte componente sadica, pertanto rendere impotente uno stupratore non escluderebbe in lui il piacere nella predazione, nel controllo e nella tortura. Anzi, l’impotenza imposta per legge potrebbe scatenare comportamenti ancora più violenti verso le sue vittime.

La castrazione chimica è sostanzialmente una cura ormonale per abbassare la libido e sappiamo che gli ormoni influiscono sul carattere, sull’umore, sull’equilibrio psichico. Se il soggetto non ha scelto volontariamente la castrazione chimica come rimedio alle sue malvage pulsioni, l’imposizione coercitiva potrebbe scatenare rabbia e indurlo a commettere delitti ancora più efferati.

Mutatis mutandis funziona come con i cani, con la differenza che i cani non sono sadico sessuali. Recentemente una cliente della mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda mi ha segnalato il cucciolone di un molossoide trascurato dai suoi padroni e tenuto troppo tempo segregato. Inizialmente ho tentato di ricollocarlo, ma nessuno voleva un cagnone di 60 chili con la mentalità di un cucciolo nato da poco, era troppo pesante nel gioco. Adesso il cane è con me, ancora in piena adolescenza, ma ben socializzato; lo porto spesso con me e si fa grandi dormite ai miei piedi quando lavoro presso la mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda. Qualche mese fa aveva iniziato a interessarsi alle femmine in maniera ossessiva e, siccome ero ancora in alto mare con la sua rieducazione, ho deciso di castrarlo chimicamente per prendere tempo; poi l’effetto è svanito e il cagnone ha ritrovato un suo equilibrio e una sua collocazione nella società. La castrazione ha funzionato soprattutto perché il cucciolone non aveva ancora conosciuto il sesso. In passato ho adottato cani difficili oramai avanti negli anni, che, sebbene sterilizzati dai volontari nei canili, non avevano perso gli atteggiamenti dominanti e aggressivi, semplicemente perché avevano conosciuto il sesso e tutte le sue complicazioni prima della castrazione.

Pubblicato in data: 28 Aug 2023

 

 

---

Questo articolo è di esclusiva proprietà di Investigazioni Octopus ed è coperto da copyright.
E' espressamente vietata la riproduzione e la diffusione senza preventiva approvazione.

Web by